Qual è l’iter della presa in carico Logopedica?

La richiesta di consulenza logopedica viene accolta  attraverso un primo colloquio, una valutazione diagnostica e l’eventuale proposta di trattamento.

Nello specifico:

La VALUTAZIONE DIAGNOSTICA prevede le seguenti fasi:

  1. Colloquio anamnestico e apertura della cartella clinica dell’utente.
  2. Inquadramento diagnostico attraverso l’osservazione qualitativa e l’utilizzo di scale di valutazione standardizzate. Tale fase può richiedere un numero variabile di sedute (1-5), queste permettono la definizione del quadro clinico. Può inoltre venire richiesta la valutazione di un referente clinico (Foniatra, Fisiatra, Dentista, Psicologo, Neurologo, Neuropsichiatra infantile).
  3. Relazione d’ingresso: a conclusione del percorso valutativo la logopedista provvede alla stesura della relazione di ingresso in cui vengono descritti i fattori emergenti dal percorso diagnostico e le proposte di intervento.
  4. Colloquio di restituzione: conclusa la fase di valutazione diagnostica viene fissato un momento di restituzione del caso, viene illustrata la relazione d’ingresso ed il quadro clinico emerso dalla valutazione. In quella sede vengono prescritti eventuali esami clinici necessari e qualsiasi altra proposta diagnostico- terapeutica ritenuta utile per l’assistito.

L’INTERVENTO
Se alla conclusione della valutazione diagnostica si ritiene necessario un intervento logopedico questo verrà delineato all’utente.
Le prestazioni previste per la presa in carico sono:

  • Intervento logopedico diretto o indiretto;
  • Controlli clinici: a cadenza regolare lo specialista effettua un controllo clinico al fine di valutare l’evoluzione del disturbo, l’efficacia del trattamento, la necessità eventuale di altri approfondimenti o interventi;
  • Verifica del piano di trattamento: periodicamente la valutazione logopedica viene aggiornata attraverso la somministrazione degli stessi strumenti utilizzati in fase di valutazione iniziale in modo da valutare l’evoluzione del quadro, indicatore dell’efficacia di intervento;
  • Rapporti con altre istituzioni: la caratteristica delle patologie seguite può comportare la necessità di raccordi con altri enti e professionisti;
  • Discussione caso: qualora sia stato richiesto l’operato di un referente clinico, quest’ ultimo e la logopedista si incontreranno a cadenza regolare per discutere l’andamento del percorso ri/abilitativo e pianificare il proseguo della presa in carico.
  • Stesura relazioni e certificati: si rilascia una relazione a conclusione della valutazione diagnostica (relazione d’ingresso) ed alla conclusione del trattamento logopedico (relazione di cessazione della presa in carico). Su esplicita richiesta vengono rilasciate relazioni cliniche in itinere o certificazioni.

CONCLUSIONE DELL’INTERVENTO
A conclusione del trattamento la logopedista predispone la relazione finale dell’iter di intervento. La relazione illustrerà il percorso di trattamento compiuto ed i risultati ottenuti, relativamente agli obiettivi prefissati. Verranno delineate le prospettive future per l’utente, eventuali percorsi di accompagnamento o di passaggio ad altro servizio qualora ve ne fosse l’indicazione.